Ottimizzazione on-site: cos'è e come funziona

Abbiamo preparato un elenco di alcuni degli aspetti fondamentali su cui si basa un’ottimizzazione SEO on-site efficace:

• Scelta delle keyword giuste e inserirle nel testo correttamente. La parola chiave principale dovrà essere inserita nel titolo, nel primo paragrafo (entro le prime 50 parole) e nel resto del testo in modo da aiutare i motori di ricerca a scansionare correttamente i tuoi contenuti.
• Contenuto di valore, leggibile e di qualità. Pur dovendo applicare tutte le tecniche di ottimizzazione on-site dovrai far si che i contenuti siano leggibili (il cliente non lascia il sito) e siano di qualità (il cliente si affiderà a voi capendo che potete fornirgli valore).
• Keyword principale ben posizionata. Questa infatti dovrà essere inserita nell’URL della pagina web (anche questa infatti deve essere SEO friendly) ma anche nei nomi dei contenuti multimediali e nei sottotitoli (H2, H3, H4, etc).
• Utilizzo di parole chiave correlate. Sono utili per evitare di ripetere troppe volte la keyword principale e sono essenziali per intercettare gli utenti che cercano tramite query di ricerca diverse. Trovare keyword correlate è molto facile grazie a strumenti come lo strumento di pianificazione delle parole chiave di Google Ads e Google Trends.
• Lunghezza del testo. A quanto dichiarato da Google la quantità di parole in un articolo non è rivelante per il posizionamento ma statistiche aggiornate indicano che i post che hanno dalle 1250 parole in su sono più letti. Tutto questo dando per scontato che l’articolo sia di qualità poiché senza questa la quantità non conta un bel niente.
• Link interni ed esterni. Inserire link interni che rimandano a contenuti pertinenti sul vostro sito web e fare la stessa cosa con link esterni verso siti web affini all’argomento trattato è un altro aspetto importante dell’ottimizzazione SEO on-page.